Norme per la domotica e l’automazione nell’edilizia civile

Base di orientamento all’Efficienza Energetica attiva, mediante metodi per stimare l’impatto dei sistemi di controllo e gestione

automazione

Negli ultimi anni l’utilizzo dei sistemi di automazione all’interno di edifici residenziali e del terziario è in continua crescita, grazie alla consapevolezza dei grandi benefici che questi possono portare sia per il comfort ambientale e la sicurezza, sia per il risparmio e la gestione dell’energia.

Gli impianti tecnologici che determinano il funzionamento, la fruizione e idonee condizioni di vita negli ambienti dove l’uomo vive e lavora, se dotati di opportuni dispositivi o sistemi di controllo, regolazione e automazione sono in grado di assicurare importanti risultati tecnici ed economici nel contesto edilizio, abitativo e dei servizi, che utilizzano oltre il 60% dell’energia complessivamente consumata per: Illuminazione, Riscaldamento, Condizionamento, Ventilazione.

L’ottimizzazione dell’utilizzo dell’energia utilizzata e prelevata dalla rete di distribuzione viene effettuato mediante la creazione di una infrastruttura di “Information and Communication Technology” (ICT) per il monitoraggio ed il controllo di carichi. Il consumatore assume un ruolo attivo e consapevole, partecipando alla gestione del sistema con benefici effetti sulla ‘bolletta energetica’.

I sistemi di Automazione (BACS/HBES) hanno la funzione di massimizzare l’efficienza energetica degli impianti dell’edificio in relazione alle condizioni ambientali esterne e ai differenti e variabili scenari di utilizzo e occupazione dei singoli ambienti di un edificio o di altre strutture produttive o di servizio, massimizzando al contempo i livelli di comfort, sicurezza e qualità. L’impiego esteso di tali sistemi, educa parallelamente ad apprezzare ed apprendere i criteri di risparmio energetico e di rispetto dell’ambiente, correggendo le cattive abitudini dell’utente.

La norma UNI EN 15232: Sulla base della Direttiva EPBD, il CEN (Comitato Europeo di Normazione) è stato incaricato di elaborare precise norme – standard – di calcolo: nel 2007 è nata così la norma UNI EN 15232 (aggiornata nel 2012) “Prestazione energetica degli edifici – Incidenza dell’automazione, della regolazione e della gestione tecnica degli edifici”, che definisce criteri di progettazione e di valutazione dei sistemi di automazione e di gestione tecnica funzionale dei consumi energetici di diversi tipi di edifici: edifici ad uso residenziale, uffici, ristoranti, alberghi, negozi e centri commerciali, scuole, ospedali, sale di lettura.

La Norma pone in evidenza come l’inserimento negli edifici (residenziale e terziario) di Sistemi di Controllo ed Automazione comporti una riduzione dei consumi energetici in generale e principalmente in quelle aree che rappresentano la maggior percentuale di consumo di energia nel settore civile: Riscaldamento, Raffrescamento, Produzione di Acqua Calda Sanitaria (ACS), Ventilazione, Illuminazione.

La norma permette, in particolare, di valutare il risparmio energetico conseguibile grazie all’uso dei sistemi di gestione e controllo automatico degli impianti BACS, HBES e TBM, ed è utilizzabile sia per la progettazione di nuovi edifici, sia per la verifica di edifici esistenti.

La norma EN 15232/2007 rappresenta una base di orientamento all’Efficienza Energetica attiva, mediante Metodi per stimare l’impatto dei sistemi di controllo e gestione sull’efficienza energetica attiva degli edifici e definisce, in particolare:

  • una classificazione dei sistemi di automazione secondo classi di efficienza energetica     (Elevata, avanzata, Standard, non eco-compatibile)
  • funzioni di automazione per il risparmio energetico
  • metodi per il calcolo del risparmio energetico conseguibile con l’automazione di edificio

La EN 15232 fa riferimento e completa tutta una serie di norme che in modo specifico, per ogni singola tipologia di impianto, definiscono un metodo di calcolo analitico per determinare il risparmio energetico. Tali norme appartengono alle serie EN15000 e EN12000 e contemplano i seguenti tipi di impianti:

  • Riscaldamento (BACS/HBES)
  • g_20130326160112Raffrescamento (BACS/HBES)
  • Ventilazione e condizionamento (BACS/HBES)
  • Produzione di acqua calda (BACS/HBES)
  • Illuminazione (BACS/HBES)
  • Controllo schermature solari (tapparelle e luce ambiente)(BACS/HBES)
  • Centralizzazione e controllo integrato delle diverse applicazioni (TBM)
  • Diagnostica (TBM)
  • Rilevamento consumi / miglioramento dei parametri di automazione (TBM)

La norma CEN EN 15232 è stata tradotta in italiano e pubblicata come Guida CEI 205?18 “Guida all’impiego dei sistemi di automazione degli impianti tecnici negli edifici. Identificazione degli schemi funzionali e stima del contributo alla riduzione del fabbisogno energetico di un edificio”.

Prospettive di crescita e sviluppo del settore domotico
I sistemi di domotica, grazie agli sviluppi della tecnologia ed alle loro molteplici funzionalità ed applicazioni, anche in Italia stanno raggiungendo un pubblico sempre più vasto e sono diventati più semplici ed accessibili. Un ulteriore elemento di traino del settore è la crescente attenzione verso il risparmio energetico, tema centrale nella norma EN15232.